Rese disponibili grazie a Dainese, storica azienda produttrice di equipaggiamento tecnico e protezioni per sport le tute rappresentano un percorso che si snoda dal 1980 al 2020 e che vuole rappresentare l’evoluzione della tecnologia protettiva nella storia del motociclismo. Si parte dal 1980 con la più vintage delle tute, quella di Jon Ekerold per arrivare al 1992 con Eddie Lawson e al 1997 con Max Biaggi. Ma c’è una data che tutti gli appassionati di MotoGp non possono dimenticare – il 2011 – e un nome: Marco Simoncelli.
Si arriva poi al 2019 con Valentino Rossi, e si chiude nel 2020 con Franco Morbidelli. Un viaggio toccante che non può non emozionare anche chi, di moto, non è molto esperto, tra tute vintage e moderne, tutte accomunate dal “vissuto” dei loro proprietari… personaggi che hanno lasciato un segno negli anni e sulle cui tute, ancora oggi, si possono ammirare, non senza provare un brivido, proprio quei segni di cadute ed incidenti che contraddistinguono, come un marchio indelebile, ogni loro gara.